Descrizione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
VISTO il Decreto 28 dicembre 2007, del Ministero dello Sviluppo Economico relativo alla Determinazione dei criteri per la definizione delle compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica per i clienti economicamente svantaggiati e per i clienti in grave condizione di salute;
VISTO l’art. 2 comma 3 del Decreto sopra citato che stabilisce, ai fini della individuazione dei nuclei in condizioni di effettivo disagio economico, l’utilizzo, come riferimento, dell'Indicatore di Situazione Economica Equivalente, ISEE, previsto dal Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modificazioni;
VISTA la Deliberazione 21/12/2017 n. 897/2017/R/IDR dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, modificata con Deliberazione 5/04/2018 n. 227/2018/R/IDR “Approvazione del Testo Integrato delle modalità applicative del Bonus Sociale Idrico per la Fornitura di acqua agli utenti domestici economicamente disagiati”;
VISTO Regolamento Regionale AIT per l'attuazione del BONUS Sociale Idrico INTEGRATIVO, approvato con Delibera di Assemblea Idrica Toscana n. 4 del 1/03/2024;
VISTA la Deliberazione del 24 gennaio 2023 13/2023/R/com dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che, ha aggiornato i valori soglia dell'ISEE per l'accesso al bonus sociale idrico per disagio economico e le classi di agevolazione come di seguito:
a) DSU aventi nuclei con ISEE ≤ 9.530;
b) DSU aventi nuclei con 9.530< ISEE ≤ 20.000 con più di 3 figli;
Visto il Decreto del Direttore Generale n. 36 del 31/03/2025 “esiti erogazione del bonus idrico integrativo anno 2024 e conseguente ripartizione del fondo per l’anno 2025 - gestore acquedotto del fiora s.p.a. -conferenza territoriale n. 6 “Ombrone”;
VISTA la Delibera della giunta Comunale n. 49 del 4 aprile 2025 di approvazione e pubblicazione del bando per l'accesso ai rimborsi economici e della relativa modulistica.
RENDE NOTO
che a partire dalla pubblicazione e fino alle ore 13:00 del 12 MAGGIO 2025 i residenti nel Comune di Montalcino possono presentare domanda per chiedere l'assegnazione del bonus sociale idrico integrativo esclusivamente per l'abitazione di residenza in base agli articoli che seguono.
ART. 1 – REQUISITI PER L'ACCESSO ALL'AGEVOLAZIONE
Possono presentare domanda di rimborso i cittadini che alla data di pubblicazione del presente bando siano in possesso dei seguenti requisiti:
1) – Residenza nel Comune di Montalcino
2) - Titolarità di fornitura idrica domestica residenziale corrispondente all’indirizzo di fornitura previsto nel contratto da parte di almeno uno dei componenti il nucleo ISEE;
3) - Fornitura idrica domestica residenziale indiretta in utenze aggregate (es. condominiali), a condizione che sia garantita la coincidenza tra la residenza anagrafica di un componente il nucleo ISEE e l'indirizzo della fornitura condominiale o aggregata di cui il medesimo nucleo usufruisce, ovvero a condizione che l'indirizzo di residenza anagrafica del richiedente sia riconducibile all'indirizzo di fornitura dell'utenza condominiale o aggregata;
a) - Possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE ordinario), del nucleo familiare, ed avente scadenza del 31 Dicembre 2025 non superiore a 9.530,00 Tale limite è innalzato a € 20.000,00 con nucleo familiare dove siano presenti 3 o più figli a carico;
Ai sensi dell’art.11 comma 9 del DPCM 159/2013, qualora, alla data della domanda, l’interessato non fosse in possesso dell’attestazione di cui sopra, dovrà dimostrare di aver sottoscritto la DSU compilata ai sensi del DPCM sopracitato allegando alla domanda la relativa ricevuta di presentazione della stessa all’INPS
Le attestazioni ISEE se non allegate alla domanda e se non trasmesse, nel frattempo dagli interessati ad integrazione della domanda, verranno direttamente acquisite negli archivi INPS dal Comune, successivamente alla scadenza del Bando, e, qualora dagli accertamenti eseguiti sulle stesse, risultassero non regolari, non potranno, ai fini della partecipazione al presente Bando, essere modificate o rettificate salvo che le irregolarità riscontrate non siano dovute ad errori materiali del CAAF da documentarsi adeguatamente dal CAAF stesso.
Qualora il richiedente abbia ISEE Zero dovrà essere allegata alla domanda, la documentazione di cui al punto 2 o 3 del successivo articolo 2.
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio compilata a cura del soggetto interessato o da chi presta l'aiuto economico di cui al punto 3 dell’art. 2, oltre ad essere corredata della copia del documento di identità del dichiarante, dovrà contenere obbligatoriamente tutti i dati richiesti nello stesso allegato. I dati reddituali o le altre fonti di reddito dichiarati che consentono l’erogazione dell’aiuto, dovranno risultare congrui rispetto al sostegno prestato.
Il nucleo familiare, presente nella attestazione ISE/ISEE da allegare alla domanda, deve essere quello composto dal richiedente e da tutti coloro che, anche se non legati da vincoli di parentela, risultino nel suo stato di famiglia anagrafico alla data di presentazione della domanda, salvo quanto previsto dall’art. 3 del DPCM 159/2013 e s.m.i.
I coniugi fanno sempre parte dello stesso nucleo familiare anche se anagraficamente non residenti nello stesso alloggio, tranne il caso in cui esista un provvedimento di separazione, regolarmente omologato dal Tribunale. Una semplice separazione di fatto non comporta la divisione del nucleo (D.P.C.M. 04/04/2011 n. 242 e successive modifiche o integrazioni).
ART. 2 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti:
1. Copia dell’attestazione ISE/ISEE rilasciata dall’INPS valida alla data di presentazione della domanda con scadenza il 31 dicembre 2025 o copia della ricevuta di presentazione all’INPS della DSU, trasmessa all’INPS medesimo per la quale ancora non è stata rilasciata la relativa Attestazione (una delle due obbligatoria pena l’esclusione definitiva della domanda);
2. Certificazione, a firma del responsabile del competente ufficio, che attesti che il richiedente fruisce di assistenza da parte dei Servizi Sociali;
3. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà circa la fonte di sostentamento, compilata a cura del soggetto interessato o da chi presta l'aiuto economico con allegata copia di un suo documento di identità in corso di validità nel caso che il richiedente abbia ISEE zero e non sia assistito da parte dei Servizi Sociali del Comune;
4. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma dell'Amministratore di Condominio (o analoga figura) che attesti:
a. la spesa annua (anno solare precedente) a carico del richiedente intendendosi, in questo caso, per spesa annua la “spesa idrica dell’anno solare precedente, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno”;
b. l’avvenuto pagamento da parte del richiedente di tale spesa.
(Vedi Allegato alla domanda)
5. Copia di un documento di identità del richiedente in corso di validità (Obbligatoria pena l’esclusione definitiva della domanda).
ART. 3 – FORMAZIONE GRADUATORIA
La graduatoria degli aventi diritto sarà definita assegnando la priorità al valore ISEE più basso.
A parità di valore ISEE la collocazione in graduatoria sarà effettuata secondo l'ordine crescente del numero di protocollo attestante la data di presentazione della domanda.
ART. 4 – AMMONTARE DEL RIMBORSO
Ai beneficiari potrà essere erogato, di norma, un rimborso nella misura massima del:
a. - per un nucleo familiare con un ISEE inferiore a € 9.530,00, un importo pari all’80% della spesa idrica lorda relativa all’anno 2024 decurtata del Bonus Idrico sociale idrico nazionale calcolato;
b. - per un nucleo familiare con un ISEE compreso tra € 9.530,00 e € 20.000,00 un importo pari al 50% della spesa idrica lorda relativa all’anno 2024 decurtata del Bonus Idrico sociale idrico nazionale calcolato;
Qualora il fondo assegnato dall'Autorità Idrica Toscana, non consenta di coprire tutto il fabbisogno, il rimborso concesso sarà abbattuto di una percentuale di pari importo a tutti gli aventi diritto, e, comunque, fino ad un rimborso non inferiore al 33% della spesa idrica lorda relativa all’anno 2024 decurtata del Bonus Idrico Nazionale.
Qualora anche in quest'ultimo caso le risorse assegnate non fossero sufficienti, il rimborso sarà erogato nella misura minima del 33%, rispettando l'ordine della graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse.
Pertanto, in considerazione di quanto sopra, la collocazione nella graduatoria non comporta automaticamente il diritto all’erogazione del contributo o della percentuale di contributo di cui ai precedenti commi del presente articolo.
ART. 5 - MODALITÀ EROGAZIONE BONUS
L’agevolazione è erogata con le seguenti modalità:
- per le utenze singole/dirette: nei limiti dell'entità del contributo assegnato a ciascun Comune in deduzione dalle bollette del Servizio Idrico Integrato (dandone evidenza con la dicitura “Bonus Integrativo”) gli importi comunicati dal Comune per ciascun utente indicato quale beneficiario dell'agevolazione, attingendo dal contributo complessivo stesso;
- per le utenze condominiali/indirette: nei limiti dell'entità del contributo assegnato a ciascun Comune in deduzione dalle bollette del Servizio Idrico Integrato a riferita all’utenza condominiale interessata (modalità obbligatoria in caso di utente moroso nei confronti del condominio); - rimborso tramite assegno circolare; - rimborso tramite bonifico bancario. Nel caso di mancanza di presentazione della dichiarazione dell’amministratore di condominio, avrà luogo la sola possibilità di erogazione del beneficio in bolletta.
Il pagamento del Bonus è disposto dal Gestore –Acquedotto del Fiora Spa con le modalità e nei tempi definiti nell’art.8 comma 1 del Regolamento dell’Autorità Idrica Toscana (AIT) approvato con Deliberazione di Assemblea Idrica Toscana n. 4 del 1/03/2024.
ART. 6 - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione al presente bando dovranno essere compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune di Montalcino.
Il Bando e la domanda e relativi allegati sono consultabili e/o scaricabili dal sito:
https://www.comune.montalcino.si.it
Le istanze, debitamente sottoscritte e corredate da una copia fotostatica di un documento di identità del richiedente in corso di, dovranno essere corredate di tutte la necessaria ed idonea documentazione di cui all’art. 2 del presente Bando.
La domanda dovrà contenere inequivocabilmente l’indirizzo esatto al quale dovranno pervenire le eventuali comunicazioni del Comune.
Eventuali successivi cambi di indirizzo dovranno essere comunicati tempestivamente.
In mancanza di quanto sopra l’Amministrazione Comunale non assume responsabilità per la mancata ricezione da parte degli interessati delle comunicazioni, anche per ritardi del Servizio Postale.
Le istanze, debitamente sottoscritte pena l’esclusione e corredate di tutta la necessaria e idonea documentazione, dovranno essere consegnate al CAAF CGIL previo appuntamento da prenotare tramite cellulare al 199.100.730 o da utenza fissa al numero verde gratuito 800.730.800 e comunque non oltre le ore 13:00 del 12 MAGGIO 2025.
IL TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE È FISSATO PER LE ORE 13:00 DEL 12 MAGGIO 2025
ART. 7 - AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI
Ai sensi degli artt.li 46 e 47 del DPR 445/00 il richiedente può ricorrere all'autocertificazione dei requisiti richiesti dall'Art. 1 del presente bando.
ART. 8 MOTIVI DI ESCLUSIONE DELLE DOMANDE
Saranno escluse senza possibilità di riammissione le domande:
1) - Non firmate;
2) - Prive della copia fotostatica del documento di identità del richiedente, in corso di validità;
3) - Che, a seguito di controlli da parte del Comune di Montalcino, dovessero contenere dati non corrispondenti al vero;
4) – Domande con allegate attestazioni ISEE riportanti omissioni e difformità;
5) - Prive di attestazione o autocertificazione ISEE ai sensi degli artt.li 46 e 47 del DPR 445/00;
6) - Pervenute al protocollo comunale successivamente alla scadenza del bando.
Al di fuori dei casi di cui sopra, (domande incomplete o mancanti di allegati) le domande verranno provvisoriamente escluse salvo la loro riammissione qualora, nei termini comunicati dal Comune, siano integrate con i dati o la documentazione mancanti.
ART. 9 - RICORSI
Il comune provvederà a comunicare agli interessati l’accettazione o meno della domanda e in caso di accettazione la relativa posizione in graduatoria e le relative motivazioni circa l’esclusione.
Contro la mancata accettazione della domanda o la posizione in graduatoria potrà essere presentato ricorso entro i termini comunicati dal comune stesso.
Contro la graduatoria definitiva potrà essere presentato ricorso al TAR entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione della stessa.
ART. 10 - CONTROLLI E SANZIONI
La responsabilità della veridicità delle dichiarazioni riportate è esclusivamente del richiedente che le ha sottoscritte e che, in caso di falsa dichiarazione, può essere perseguito penalmente (art. 76 del D.P.R. 445/2000).
Ai sensi dell'art. 71 del DPR 445/00 e dell'art. 6 comma 3 del DPCM n. 221/1999 l’Amministrazione Comunale otrà procede ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive avvalendosi anche della collaborazione dell’Ente Gestore, del portale dell’Agenzia delle Entrate e del Territorio e della Guardia di Finanza competente per territorio. L’Amministrazione comunale, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n° 445/2000, dichiarerà decaduto il richiedente dall’intero contributo nel caso che dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della domanda e degli atti prodotti, non dovuta ad errori materiali o di modesta entità.
In ogni caso l’Amministrazione comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite, gravate di interessi legali.
ART. 11 - INFORMAZIONI AGLI INTERESSATI EX ART. 13 REGOLAMENTO UE 2016/679 SULLA PROTEZIONE DEI DATI
Ai sensi dell’art.13 e 14 del Regolamento UE n.679/2016 la raccolta dei dati personali di cui al presente Bando persegue finalità istituzionali e riguarda adempimenti di legge e di regolamento. I dati acquisiti formeranno oggetto di trattamento sulla base della normativa soprarichiamata. Tale raccolta è finalizzata alla formazione della lista dei beneficiari cui si tratta. Il trattamento di tali dati avviene tramite l'inserimento in banche dati automatizzate e/o l'aggiornamento di archivi cartacei. I dati personali sono trattati senza il consenso espresso (art.6 del Regolamento UE) per le finalità esplicitate. Le informazioni in tal modo raccolte possono essere aggregate, incrociate ed utilizzate cumulativamente. La comunicazione dei dati è necessaria ai fini della formazione della graduatoria. Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Montalcino con sede in P.zza Cavour 13. Gli incaricati del trattamento sono tutti i dipendenti del settore di riferimento e gli operatori del soggetto esterno (CAAF CGIL) che raccoglierà le istanze.
Il titolare tratterà i dati personali per il tempo necessario per adempiere alle finalità di cui sopra e comunque per non oltre dieci anni dalla cessazione del rapporto, salvo diversi obblighi di Legge. L’interessato può accedere in qualsiasi momento ai dati che lo riguardano e che sono nel possesso del Comune di Montalcino scrivendo agli Uffici di riferimento così come può esercitare il diritto, in presenza dei requisiti di Legge, di chiedere la rettifica dai dati inesatti o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento o la loro opposizione, oltre al diritto alla portabilità dei dati, salvi comunque gli obblighi di Legge e di contratto e il diritto di proporre reclamo ad una Autorità di Controllo.
Il conferimento dei dati per le finalità sopraindicate è obbligatorio in quanto necessario per la conclusione e/o l’esecuzione di obblighi contrattuali o amministrativi; la mancata comunicazione dei dati comporta, pertanto, l’impossibilità di adempiere a tali obblighi.
ART. 12
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi", e s.m.i. la struttura amministrativa responsabile dell'adozione del presente bando è il Comune di Montalcino.
Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Barbara Riccarelli RESPONSABILE AREA 2 - SERVIZI SOCIALI, CULTURALI, SUAP E COMMERCIO, GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PATRIMONIO.
ART. 13
INFORMAZIONI SUL BANDO
Il presente bando è reperibile sul sito del Comune al seguente indirizzo: https://www.comune.montalcino.si.it
Informazioni possono inoltre essere richieste al Comune – Area 2 Servizi sociali Culturali, Suap e Commercio, Gestione amministrativa del Patrimonio rivolgendosi ai seguenti numeri: 0577804452- 66.
A cura di
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Ultimo aggiornamento: 7 aprile 2025, 12:59